Protagora, batti il cinque!

Gli uomini sono la misura delle cose.
Ogni individuo percepisce la realtà in base a quello che gli è successo nella vita. E ha dei valori, dei principi che sono solo i suoi.
Ognuno rapporta l'esterno a quei valori e principi e trova simili o dissimili gli altri. Ognuno tende a credere che i propri principi e valori siano quelli assoluti e che quindi tutto quello che si discosta da essi è sbagliato.
Ma potrebbe essere che ci sia qualcosa di sbagliato nei suoi di valori e principi. Oppure - più drasticamente - potrebbe essere che i principi e i valori sono solo mere elaborazioni personali, soggettive, transitorie.
A fronte di questo problema filosofico è difficile trovare una reale comunicazione tra individui. La comunicazione è possibile solo attraverso sistemi convenzionali accettati. Ecco perchè la fisica ha costruito il mondo mentre l'umanistica non ha fatto altro che farsi seghe. Ogni discorso filosofico è la presunzione di uno. Ogni discorso filosofico ha pari valore degli altri.